Wallis e Futuna (Wallis et Futuna)
Anche se vennero scoperte dagli olandesi e dai britannici nel XVII e XVIII secolo, furono i francesi i primi europei a stabilirsi in questo territorio, con l'arrivo di missionari nel 1837, tra cui Pierre Bataillon che convertirono la popolazione al cattolicesimo. Il 5 aprile 1842, essi chiesero la protezione della Francia a seguito della ribellione di parte della popolazione locale. Il 5 aprile 1887, la regina Amelia di 'Uvea (sull'isola di Wallis) firmò un trattato ufficiale che stabiliva il protettorato francese. I re di Sigave e Alo, sulle isole di Futuna e Alofi, firmarono anch'essi un trattato che stabiliva un protettorato francese, il 16 febbraio 1888. Le isole vennero poste sotto l'autorità della colonia francese della Nuova Caledonia.
Nel 1917, i tre regni tradizionali vennero annessi alla Francia e trasformati nella Colonia di Wallis e Futuna, sempre sotto l'autorità della Nuova Caledonia.
Nel 1959, gli abitanti delle isole votarono per diventare un territorio d'oltremare francese, in vigore dal 1961, ponendo quindi fine alla subordinazione alla Nuova Caledonia.